La Scuola Media obbligatoria venne istituita nel nostro Comune, in osservanza della legge 31 dicembre 1962 n.1859. La legge estendeva l’obbligo scolastico, dopo la “licenza di Scuola Elementare”, per altri tre anni, per il conseguimento del “Diploma di Licenza della Scuola Media”, riconosciuto anche come “Scuola Secondaria di Primo Grado”.Con tale istituzione, la Scuola Media diventava obbligatoria e non facoltativa come prima e venne abolito “l’Esame di Ammissione” previsto per l’accesso a tale scuola.Fu abolita la “Scuola di Avviamento Professionale” e si costituiva, l’unica “Scuola Secondaria di Primo Grado”.La Scuola Media obbligatoria, alla pari della Scuola Elementare, venne ad aggravare i bilanci dei Comuni, obbligati alla costruzione degli edifici scolastici, come era avvenuto, per la Scuola Elementare, subito dopo l’Unificazione d’Italia.Il nostro Comune doveva affrontare quindi, spese, oltre che per i locali, anche per l’illuminazione, il riscaldamento, l’acqua e altro; furono previsti comunque, dallo Stato, piani decennali per venire incontro alle spese dei comuni.La nuova Scuola fu accolta favorevolmente in tutta Italia dalle famiglie operaie e contadine e, particolarmente dalle nostre che ebbero finalmente l’opportunità, con la scuola in sede, di consentire ai figli di continuare gli studi, oltre il corso elementare, senza sostenere le spese di viaggio o di soggiorno.Man mano che la scuola si affermava, furono aperti anche corsi serali per gli adulti che avevano necessità di conseguire il Diploma di Licenza di Scuola Media, per motivi di lavoro.Non essendoci strutture, nei primi tempi, furono utilizzati i locali del vecchio castello, sede dell’Asilo, resosi disponibile, dopo il trasferimento, nella nuova sede di via San Marco.Nello stesso anno della emanazione della legge frequentarono la Scuola, ben 253 alunni divisi in 12 classi, affidati a 42 Docenti diretti dal Preside Spallucci; le classi erano nettamente distinte in maschili e femminili.E’ da notare che, già prima della entrata in vigore della legge, nella stessa sede, erano funzionanti 2 classi maschili e due femminili affidate a 11 docenti diretti dal Preside incaricato Prof. Carmine Tarasco.Veniva impartito solo l’insegnamento del Francese, come lingua straniera.In quegli anni, data la penuria di insegnanti di lettere, furono chiamati all’insegnamento i laureandi locali provenienti dal Liceo classico, divenuti poi Insegnanti: Prof. Fiore Dettoli, Prof. Francesco Orsini, Prof. Gaetano Ruffino.La sede del vecchio castello, con stanze intercomunicanti e servizi igienici adatti per i bambini, non era assolutamente idonea, per ragazzi di Scuola Media, ma per necessità, fu utilizzata per alcuni anni, fino al reperimento di altri locali.Si utilizzò anche la vecchia caserma dei Carabinieri di via Lenne, appena questi si trasferirono nell’attuale sede, in via Salvo D’Acquisto.Si avviò la costruzione della sede scolastica attuale, agli inizi degli anni ’60.La costruzione prevedeva due edifici separati tra loro e una palestra; motivi burocratici e amministrativi rallentarono notevolmente tale costruzione.I sindaci che si alternarono alla guida del nostro Comune e i commissari prefettizi ebbero sempre, tra i gravi problemi del paese, quello della scuola, in particolare. Le leggi in suo favore, non sempre trovarono adeguata applicazione, per motivi politici.Le giuste richieste dei dirigenti scolastici, per una adeguata frequenza degli alunni, sempre in crescita, spesso, non trovavano risposte e, in attesa che si costruissero o si completassero strutture scolastiche, per la frequenza degli scolari, si ricorse prima, all’utilizzo del turno pomeridiano, poi a quello delle strutture private.Furono adibiti a scuola: alcuni appartamenti privati e il mercatino del Rione Bachelet, mai utilizzato come tale.Bisognerà attendere gli anni ’90, per vedere realizzato l’accorpamento delle classi, in una unica struttura, nella sede attuale.La Scuola Media obbligatoria ha il merito di aver dato a tutti i ragazzi, di qualsiasi condizione sociale, la possibilità di proseguire gli studi, per un triennio, beneficio riservato, negli anni precedenti, a pochi.Dopo le inevitabili difficoltà dei primi anni, la scuola è andata migliorando di anno in anno; sono pochissimi gli alunni che preferiscono frequentare la Scuola Media in altri comuni della Provincia; si constata la frequenza, quasi totale degli obbligati, in Palagiano, in una scuola non inferiore ad altre.Alla fine del secolo, nell’anno scolastico 1999/2000 la Scuola Media diretta dal Preside, Dott Luciano Monticelli, contava 690 alunni divisi in 32 classi con 71 Docenti.
La Scuola Media di Palagiano attualmente diretta dalla Dott.ssa. Prof. Annunziata D’Erchia, nell’anno scolastico in corso, conta 60 docenti, 635 alunni suddivisi in 29 classi.
Fonte: Memoria storica del nostro ‘900, di Michele Orsini