Ieri, un violento nubifragio ha messo in ginocchio la nostra città e soprattutto la parte occidentale della provincia, in particolare Palagiano, Palagianello, Massafra, Mottola e Lido Azzurro. Alle prime luci dell’alba è iniziato il temporale, le stazioni meteorologiche ufficiali hanno indicato subito una notevole caduta di pioggia, che difatti si è verificata abbondantemente.

La protezione civile regionale ha immediatamete dato notizia delle condizioni meteorologiche avverse ed ha avvertito sulla elevata criticità prevista anche per oggi, per precipitazioni intense.

Difatti, in mattinata sono previsti rovesci o temporali di forte intensità, attività elettrica e raffiche di vento, anche se con un intensità inferiore rispetto a quella di ieri. La protezione civile inoltre, ha diffuso anche un avviso di criticità moderata per rischio idrogeologico soprattutto nelle zone dei fiumi Lato, Lenne e del basso Ofanto, così ha invitato a prestare la massima prudenza in queste aree ed ha consigliato alla cittadinanza di prestare la massima attenzione ai bollettini meteo, di non sostare lungo gli argini dei fiumi o vicino ai viadotti in caso di nubifragi o forti precipitazioni, di attraversare con precauzione i sottopassi. Ieri sono stati molti i disagi a causa degli allagamenti, soprattutto alla circolazione stradale dove numerose auto sono rimaste in panne. La complanare sud della strada statale 106 è stata chiusa, in quanto il manto stradale presentava uno spessore di fango e acqua molto pericoloso per i mezzi in transito. Così, il comandante della polizia municipale, Egidio Zingarelli, ha emesso ordinanza di immediata chiusura al traffico. Anche la circolazione ferroviaria è stata sospesa per circa un’ora, ovvero dalle 9.20 alle 10.20, tra Palagiano e Bellavista, per l’allagamento della sede ferroviaria tra Bari e Taranto. Coinvolti sei treni regionali, che hanno registrato ritardi medi di un’ora e anche due convogli a lunga percorrenza hanno riportato ritardi di 50 minuti. Le squadre tecniche sono intervenute subito per ripristinare la piena efficienza della linea e le condizioni di sicurezza per il passaggio dei convogli. Le richieste di soccorso pervenute ai vigili del fuoco sono state circa una decina. Molta paura in alcune popolazioni, come Ginosa e Palagiano, in quanto queste località hanno già presentato in passato una particolare fragilità idrogeologica, come l’evento del 2003 dove violenti e persistenti temporali furono causa di un importante evento alluvionale che causò anche delle vittime o l’alluvione avvenuta nel marzo scorso, che allagò case, scantinati e aziende, provocando danni ingentissimi. I sindaci di Ginosa, Massafra, Crispiano, dopo aver preso atto dell’avviso di allerta e criticità, a scopo cautelativo, hanno emesso l’ordinanza di chiusura per la giornata di oggi delle scuole di ogni ordine e grado.

Infine in città, si sono verificati i soliti allagamenti stradali che hanno provocato notevoli rallentamenti stradali.
A. O.

Fonte: www.tarantooggi.it